Il Terzo Settore a Bergamo dopo la pandemia: dati, questioni e prospettive

3' di lettura 18/02/2023 - Lo scorso dicembre, a chiusura dell’anno di Bergamo Capitale del Volontariato22, sono stati presentati i risultati della ricerca sul volontariato bergamasco condotta dall’Università di Bergamo in collaborazione con CSV Bg e Provincia, per indagare lo stato di salute del Terzo Settore.

A partire dagli esiti di questa ricerca, i soggetti promotori insieme a SdM – Scuola di Alta Formazione dell’Università degli studi di Bergamo il 15 febbraio 2023 hanno organizzato un convegno di approfondimento sullo stato dell’arte del Terzo Settore a Bergamo, le criticità emerse e le prospettive future, nella sede dell'Università delgi studi di Bergamo, in via Caniana.

Nel suo intervento, il consigliere delegato a Famiglia e Associazionismo della Provincia, Damiano Amaglio, ha voluto sottolineare l'importanza della partnership territoriale nata dopo il periodo del Covid attorno al lavoro di ricerca sul volontariato bergamasco, un lavoro da valorizzare, frutto dell’alleanza tra Università degli Studi, Centro Servizi e Provincia, solida e aperta a tutti, e soprattutto garante del perseguimento degli obiettivi condivisi: "Abbiamo voluto con forza la ricerca sul volontariato, nella consapevolezza che la pandemia abbia cambiato molte cose fuori e dentro ciascuno di noi. Comprendere come e quanto questo sia vero non è un dettaglio e per questo è un dovere approfondire, tenendo davanti a noi tre parole chiave che declinerei come obiettivi senza scadenza: qualità, conoscenza, condivisione".

Al saluto istituzionale, il Consigliere ha aggiunto un pensiero legato alla riforma del Terzo Settore, premessa di tutto l’immane lavoro che la Provincia con l'ufficio Runts sta gestendo con serietà, impegno e, come dicono i numeri, con una certa efficienza: "l’introduzione del Registro unico nei fatti ha aperto fronti continui di scambio col territorio. La scelta di Regione Lombardia, unica in Italia, di delegare a livello provinciale la messa a terra degli obblighi normativi, pone l’ente Provincia al centro di questo percorso - ha precisato -. La presenza di Provincia non è l’affissione di un logo ma la condivisione di un patrimonio, perché tutto ciò che stiamo incrociando è un gigantesco patrimonio di relazioni prima ancora che di informazioni. Tutto questo non deve rimanere in un cassetto, o meglio in qualche file d’archivio, di cui peraltro non possiamo nemmeno disporre, ma potrebbe, dovrebbe, generare a sua volta pensiero che guidi le scelte di prospettiva a supporto del Terzo Settore, colonna portante della nostra comunità oggi più che mai. Il Covid ci ha detto molte cose e siamo qui per comprenderle meglio, ma perché la conoscenza diventi presupposto alle deliberazioni, alle azioni, alle strategie di territorio, e confido che le ipotesi di riforma dell’assetto istituzionale di questo Paese ci offrano nuovi strumenti per farlo. Il nostro Ufficio è ingaggiato per far si che gli enti ce la facciano e nessuno che voglia stare nel RUnts rimanga indietro".

All'incontro hanno partecipato, oltre al consigliere Amaglio, Cristiana Cattaneo, Direttrice di SdM Scuola di Alta Formazione dell’Università degli studi di Bergamo;Oscar Bianchi, Presidente di CSV Bergamo; Mariafrancesca Sicilia, Docente di Economia Aziendale del Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università degli studi di Bergamo; Michela Cameletti, Docente di Statistica del Dipartimento di Scienze Economiche dell’Università degli studi di Bergamo; Luca Gori, Docente di Diritto Costituzionale della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa; Claudia Moneta e Isabella Spreafico, Direzione Generale Famiglia, solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità di Regione Lombardia; Lorenzo Migliorati, Docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi del Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università degli studi di Bergamo; Lucilla Perego, Responsabile dell’articolazione Ufficio RUNTS della Provincia di Bergamo.








Questo è un comunicato stampa pubblicato il 18-02-2023 alle 15:23 sul giornale del 19 febbraio 2023 - 60 letture

In questo articolo si parla di attualità, ricerca, provincia, terzo settore, comunicato stampa, Alberto Radicchi, università degli studi di Bergamo

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